Finalmente piove, avverto l'odore della terra bagnata e profumi intensi mi avvolgono mentre gironzolo sulla mia bici da corsa per la campagna. Il giallo, il secco di questa torrida estate sembrano spazzati via.
Sono andata a trovare le mucche, ce ne sono molte qui nella campagna attorno. Anche loro hanno sofferto le temperature dell'estate. Sono smontata dalla bici e mi sono seduta sul bordo del fosso: poco dopo le ho viste accalcarsi nel recinto. Mi guardavano curiose con le mascelle a masticare continuamente. Mi ricordavano quell'aria sfottente di James Dean ne il Gigante. Trovo comunque che siano bellissime. Osservandole ho scoperto che una pezzata quasi completamente nera aveva una macchia bianca a forma di cuore proprio sulla fronte.
Dopo poco sono arrivate a frotte anche le mosche o meglio i tafani e sono dovuta scappare.
Rientrando verso casa sono passata vicino ad aie e fossi dove si muovevano gli "animali da cortile". Galli e galletti non smentivano i modi di dire che li riguardano. Altezzosi al limite dell'arroganza ma di questo siamo circondati anche dagli umani.. Che piumaggi colorati e lucenti!
Tornerò a disegnare questa campagna bellissima magari per la prossima rassegna di matite in viaggio...